Et voilà, la mia testolina ha partorito un titolo originale questa volta.. proud of me.
Here we are, third month. Are you wondering if I am really going to write this post in English? Ebbene no, volevo solo tirarmela un po'.
Dunque eccoci, terzo mese. (sembra che vi stia rendendo partecipi di un gravidanza, omg)
Ad essere sincera non ho proprio sbatti di raccontare la mia vita, ma lo farò perché ho la memoria corta e rischio di scordare tutto a breve. Questa volta, per dimostrare che, fondamentalmente, sono una personcina ordinata, voglio fare le cose per bene, quindi andrò in ordine, rispetterò la punteggiatura, niente abbreviazioni, niente accenti mancati. Insomma sarà un post perfetto, proprio come me.
Iniziamo dalla scuola, che è quella che occupa meno spazio nella mia mente e meno tempo nella mia vita (se non ovviamente il tempo in cui sono costretta a stare seduta in classe). Gli americani sono delle carpette e io sono un genietto, in parole molto povere.. ho finito il primo quarter con tutte le classi sopra il 90 e questo conferma what I've just said. Le classi sono più o meno tutte noiosette, chi più chi meno, alla fine sempre scuola è. Ma va bene così, l'unica cosa da sopportare è il fatto di stare seduta tutto il giorno ad ascoltare questi qui che non fanno altro che parlare di America! ahah, posso farcela.
Con la family va tutto bene, ormai ci sono dentro. E più passa il tempo più credo che abbiano fatto un ottimo lavoro ad abbinarmi con loro e che, davvero, non potrei ritenermi più fortunata! Non mi va di stare qui a parlare del rapporto che si sta creando con ognuno di loro perché quelli sono fatti miei e voi non siete tenuti a saperlo. Ma dire che va benissimo è poco poco, quindi voi che volete il mio bene, siate super felici per me, e voi che gufate, guardatevi allo specchio e andate a vomitare perché la mia vita è più bella della vostra, gne.
Per quanto riguarda la #friendship, cerco di aprire un capitolo abbastanza importante ma non voglio assolutamente prolungarmi troppo perché potrei scivere decine di pagine al riguardo annoiandovi e deprimenomi (non sono depressa, sia chiaro). Le amicizie vanno fondamentalmente bene. Per Dio, sappiamo tutti che i veri amici non crescono sugli alberi, però sono contenta di aver conosciuto Katie, e anche se è mia sorella, che poi alla fine non è mia sorella di sangue, quindi non mi sento una sfigata asociale a considerarla l'amica più vicina che ho qui. E forse è proprio perché viviamo sotto lo stesso tetto che è con lei che condivido la maggior parte delle cose. Mi piace e credo che le cose possano solo migliorare tra noi. La mia seconda amica qui credo sia Paige, una delle migliori amiche di Katie.. mi piace come tipa, è la più sveglia del gruppo, si veste bene, è carina, si interessa a me, mi invita in giro, mi parla delle sue cose, insomma pollice in su. Una che devo ancora conoscere meglio è Emily, un'altra amica di Katie e Paige, credo sia simpatica ma non ci ho mai parlato troppo apertamente, se non quando si sia trattato di PLL o dei compiti di inglese. Bhe, spero di conoscerla meglio. Well, a scuola parlo con un po' di gente, nelle varie classi, ma non considero nessun'altro "amico". E adesso lasciatemi aprire una parentesi sull'amicizia in America. Sono davvero felice di non essere nata in America sotto questo punto di vista. Non sanno cosa sia un amico, non sanno cosa voglia dire avere qualcuno a cui raccontare tutto, con cui poter passare giornate intere, a cui non mentiresti mai, di cui ti fidi ciecamente e sei certo che si fida di te, qualcuno a cui poter confessare tutto perché sai che sarà sempre lì, accanto a te, qualsiasi cosa tu dica o faccia, non dica o non faccia, qualcuno a cui voler davvero bene. No, loro non ce la fanno proprio, e mi viene un nervoso quando si comportano da cazzoni. Prendono tutto alla leggera, litigano per ogni cavolata, si nascondo le cose, si inventano storie varie perché non hanno voglio di vedersi.. cose così, ma io dico eh! Queste sono le situazioni deprimenti di quella che loro chiamano #friendship. Si perché poi loro credono seriamente che questa sia amicizia! Giusto perché si taggano su Facebook o perché si scrivono un cuoricino su Twitter. Pessimi. Ed è per questo che preferisco cercare di approfondire i legami con queste due o tre ragazze e fregarmene abbastanza di tutti gli altri.. piuttosto che fare così, faccio la malcagata sin dall'inizio e siamo tutti più felici. Tanto mi riesce anche troppo bene :) parentesi chiusa. Io sto cercando di fare del mio meglio per evitare queste cose, perché sono davvero odiose.
Ed è proprio vero che l'America dei sogni è America dei sogni solo per chi l'America giusto nei sogni ce l'ha.
Nel frattempo c'è stato anche il famoso Thanksgiving.. ma di quello voglio parlare in un altro post, perché ci sono tante tante cose da dire. (tipo che sono tornata un paio d'ore fa dal Maryland.. e tipo che ho comprato l'abito per il winter ball.... e tipo che lo amo.)
Adesso è mezzanotte anche qui, e sono stanca morta.
E oggi mi è arrivato Vogue di dicembre.
E voglio finire "Cose che nessuno sa" prima di andare a nanna.
E devo disfare la valigia.
Voto del mese: 8
Canzone del mese: Innocence, Avril Lavigne
Citazione del mese: "Il mondo fuori assomigliava a un palcoscenico in attesa della sua danza e, sebbene il pubblico le incutesse timore, sapeva che dietro le quinte c'erano persone che l'amavano e la rendevano forte: il padre, la madre, il fratello, la nonna, le amiche."
inutile dire che mi manca tutto di te, bell'Italia mia ❤ XOXO
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