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I'm an exchange student and this blog will be my online diary.

venerdì, giugno 14, 2013

Exchange is not a year in a life, it's a life in a year

Ciao cari,
è arrivato il momento di scrivere davvero, di tirare le somme della mia vita americana.
Ultimi 12 giorni in America, nella mia camera americana, tra 13 giorni sarò a casa.
Sinceramente? Non so cosa pensare. Non riesco a credere che questo, che era tutto un sogno, sia arrivato ad una fine: una fine che sembrava non esistere fino a 2 secondi fa, e tutt'ora, pare assurda.
Che dire, ho due vite, ho quattro genitori, ho tre sorelle, due fratelli, decine e decine di amici sparsi per il mondo. Potrebbe andarmi meglio? no.
E' stata un'avventura impegnativa,  ma sono stati i 10 mesi più belli della mia vita. e mi viene voglia di dire che chiunque dovrebbe meritarsi di fare un'esperienza del genere.
10 mesi sono tanti, le persone cambiano, noi stessi cambiamo. Quando ora ripenso alle mie paure prima di partire mi sento così stupida! Aveva ragione Eraclito, tutto scorre, tutto cambia, ma quanto sono belli i cambiamenti? Vogliamo davvero passare una vita intera e vedere sempre e solo le stesse 10 facce, che, dopo un pochette diventano anche irritanti?
Non so come esprimere quello che provo ora.
Sono felice? SI.
Sono felice perché ho conosciuto delle persone meravigliose, ho condiviso un anno con persone meravigliose che terrò sempre nel cuore e di cui mi ricorderò per sempre, cosa mi importa se vivono a centinaia di chilometri di distanza?
Sono felice perché l'Italia è lì che mi aspetta, l'estate è lì che mi aspetta.
Sono felice perché domani rivedrò i miei genitori e i miei fratelli dopo 10 mesi.
Sono felice perché mi sederò a tavola con 10 persone e mi renderò conto che sono la mia famiglia.
Sono felice perché mi sono buttata, perché non sapevo come sarebbe andata a finire ma ce l'ho fatta.
Sono felice perché ogni giorni, ogni mattina, mi sono svegliata e ho dato il meglio di me per 300 giorni.
Sono felice perché posso dire che il mondo è piccolo.
Sono felice perché casa è dove sta il cuore, e il mio cuore è in tanti posti, la mia casa è un po' ovunque.
Sono felice perché ora ho capito cosa sia un abbraccio (nonostante ciò, non inizierò ad abbracciare nessuno).
Sono felice perché se piango, è perché piango di gioia.
Sono felice perché ho fatto dell'America il mio sogno migliore.
Insomma, se non si fosse capito, sono felice :)

Cosa mi aspetta ora, chi lo sa. Non mi importa. Sarà bello!

E sono felice perché ho imparato cosa sia l'amore. L'amore per quelle piccole cose che stanno sempre davanti agli occhi, ma non si notano mai. L'amore per l'Italia, l'amore per i sorrisi, l'amore per i grazie, l'amore per la gente, perché io AMO LA GENTE.

Voglio solo dire un'ultima cosa: partite, imparate, leggete, scrivete. Fate di voi stessi gli artefici del vostro futuro, fate in modo di arrivare ad un certo punto della vita, guardarvi indietro e sentirvi soddisfatti, che abbiate 90 o 15 anni poco importa.

E vorrei ringraziare tutti loro che mi hanno sostenuto ogni giorni, ogni minuto, con parole semplici o solo con il pensiero. Grazie <3
Grazie America e grazie Italia per aver completato la mia vita.

Sono partita, ricordo ancora quelle ore infinite in aeroporto a Chicago, piena di paure e domande, ma anche con la voglia di scoprire questo nuovo mondo. E se tornassi indietro, lo rifarei mille e mille volte (forse per questo dovrei fare un discorsetto sul dinero con i parents ;)).

Rischiamola una buona volta, non facciamo i noiosi.

Spero di aggiornare per un'ultima volta dal suolo americano. Magari in aeroporto, perché no.

Voto dell'anno: 9
Canzone dell'anno: "Che fantastica storia è la vita" ve lo giuro su me stessa che ogni giorno, ogni singolo giorno, mi sono ascoltata questa canzone. E ogni volta mi viene da piangere haha
Citazione dell'anno: leggete un po' qui sotto :)

Ciao belli, XOXO
B


"I'm an exchange student. How do you know what a dream is, if you never accomplished one? How do you know what an adventure is, if you never took part in one? How do you know what anguish is, if you never said goodbye to your family and friends? 

How do you know what diversity is, if you never lived under the same roof with people from all over the world? How do you know what tolerance is, if you never had to get used to something different even though you didnt like it? How do you know what autonomy is, if you never had to decide anything by yourself? How do you know what it means to grow up, if you never stopped being a child to start a new course? How do you know what it means to be helpless, if you never wanted to hug someone and had a computer screen preventing you from doing it? How do you know what distance is, if you never said ?I am so far away?? How do you know what a language is, if you never had to learn one in order to make friends? 

How do you know what an opportunity is, if you never caught one? How do you know what pride is, if you never experienced it while realizing how much you have accomplished? How do you know what it means to seize the day, if you never saw the time running so fast? How do you know what a friend is, if the circumstances never showed you the true ones? How do you know what a family is, if you never had one that supported you unconditionally? How do you know what borders are, if you never crossed yours to see what there is on the other side? 

How do you know the world, if you have never been an exchange student?"